lug 23 2009
Persistenza
La persistenza può essere olfattiva e gustativa.
Nel primo caso la persistenza dei profumi può essere considerata un aspetto “orizzontale” dell’analisi sensoriale, cioè una gamma più o meno ricca di diverse sensazioni che si possono attraverso il ricordo, impressionare per tempi diversi la mucosa olfattiva (persistenza indiretta).
Nella seconda fase, invece, la persistenza gustativa si può considerare un aspetto “orizzontale”dell’analisi sensoriale, cioè dovuto a una maggiore o minore permanenza delle sensazioni soporifere e tattili, ma soprattutto delle sensazioni retronasali olfattive dovute alle componenti odorose.
La permanenza gusto-olfattiva P.A.I. (o Persistenza Aromatica Intesa), valutata in secondi a partire dalla deglutizione ed espirazione, ci fornisce la “lunghezza di gusto” che può essere definita:
corta: 1 o 2 secondi
media: 3 o 4 secondi
lunga: 5 a 7 secondi
molto lunga: da 7 a 10 secondi
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.